Il sale himalayano ha origini antichissime: si è formato infatti a causa dei movimenti tettonici che hanno intrappolato tra le catene montuose dell’Himalaya una porzione di mare. Una volta evaporata l’acqua sono rimaste delle vere e proprie miniere di questo importante sale rosa che viene raccolto, lavato e poi macinato. All’occhio risulta cristallino e questa composizione gli consente di trattenere tantissimi elementi preziosi per il nostro organismo.

Si presenta con un colore caratteristico che va dalle sfumature di rosa, arancio più o meno forte.

Dall’analisi chimica risulta essere composto di cloruro di sodio arricchito da calcio, potassio, magnesio, ossido di zolfo, ferro, manganese, fluoro, iodio, zinco,cromo, rame, cobalto, e altri preziosi elementi, la cui quantità può variare a seconda del filone di estrazione. Anche per questo motivo il suo colore può variare dal rosso all’ arancione brillante.

Inserire il sale rosa nella dieta aiuta a riequilibrare il PH naturale della pelle, evitando che diventi troppo secca o troppo grassa. Inoltre è facilmente assorbibile dall’intestino e quindi un coadiuvante per la digestione che viene quindi facilitata.

 

Via Parodi 7/9 - 27100 Pavia (PV)


​Aperto tutti i giorni su prenotazione dalle 10 alle 20

Per informazioni e prenotazioni: Tel: 3772855972  -  email: info@salero.it

Il sale rosa dell'Himalaya